DPCM 24 Ottobre 2020: le novità

E’ stato emanato il nuovo DPCM 24 Ottobre 2020 con le nuove misure per il contrasto al contagio da Covid-19. Di seguito un riepilogo delle misure.

Attività sportive

sono sospese le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, fatta eccezione per quelli con presidio sanitario obbligatorio o che effettuino l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza. L’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere svolte all’aperto sono consentite. Fermi anche gli impianti da sci, accessibili ai soli atleti professionisti.

Attività ricreative e feste

Sono sospese le attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo, casinò, gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto. Restano aperti i musei, parchi ed aree giochi ma con ingressi ridotti e distanziamento sociale.

Sono vietate le feste nei luoghi al chiuso e all’aperto, ivi comprese quelle conseguenti alle cerimonie civili e religiose.

Con riguardo alle abitazioni private, è fortemente raccomandato di non ricevere persone diverse dai conviventi, salvo che per esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza. Sono vietate le sagre, le fiere di qualunque genere e gli altri analoghi eventi

Ristorazione

Le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle ore 5.00 fino alle 18.00. Il consumo al tavolo è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi.

Resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, nonché fino alle ore 24,00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze. Continuano a essere consentite le attività delle mense e del catering.

Attività lavorative

Le attività inerenti ai servizi alla persona sono consentite a condizione che le Regioni e le Province autonome abbiano preventivamente accertato la compatibilità dello svolgimento delle suddette attività con l’andamento della situazione epidemiologica nei propri territori. Anche i negozi al dettaglio come calzature, abbigliamento, accessori, librerie, profumerie restano aperti senza limiti d’orario. Novità riguardante la richiesta agli esercenti «che venga impedito di sostare all’interno dei locali più del tempo necessario all’acquisto dei beni». A loro è anche richiesto il rispetto dei protocolli e delle linee guida.

È fortemente raccomandato l’utilizzo della modalità di lavoro agile da parte dei datori di lavoro.

Trasporti

Nessuna specifica novità sui trasporti, la capienza rimane fissata all’80%. Si esortano i cittadini a non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute o per situazioni di necessità. Rimangono consentiti sia gli spostamenti tra i comuni, sia quelli tra una regione e l’altra a meno che non ci siano ordinanze specifiche firmate dai governatori come in Campania.

Scuole

Almeno 75% delle lezioni da svolgersi con didattica a distanza (DAD) per le scuole superiori. Suggerito di spalmare l’orario scolastico anche al pomeriggio.

Di seguito il decreto integrale firmato.

Ricordiamo inoltre di seguire la pagina dedicata all’emergenza in cui vengono riportate tutte le ultime disposizioni Coronavirus qui.

Infine segnaliamo la presenza del nostro e-store in cui acquistare tutti i prodotti utili a fronteggiare l’emergenza.

Fonte Ecloga Italia

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