Lavoro nero, al setaccio discoteche e pub a Gallipoli.
Su dieci lavoratori, sette erano completamente in nero. Questo uno dei risultati più importati conseguiti nel corso del fine settimana a Gallipoli, dove i carabinieri della compagnia della città ionica e il personale del Nucleo ispettorato del lavoro di Lecce hanno passato al setaccio discoteche e pub.
Il dubbio è che con l’arrivo della stagione estiva diventano tanti i locali che “assumono” personale irregolare per far fronte all’arrivo di turisti, soprattutto durante il week end e nelle ore notturne.Nell’ultimo servizio, che rientra sempre nell’ambito dell’operazione “Estate sicura 2015”, ben trenta sono stati i militari impiegati per contrastare il diffuso fenomeno del lavoro sommerso.
Nel mirino sono finite cinque attività commerciale. Come anticipato, il dato più rilevante è quello emerso in un wine bar che si trova in Corso Roma. Qui gli investigatori hanno scoperto che tra le dieci persone che servivano la clientela, sette non aveva alcun tipo di contratto e quindi sicurezza sul luogo di lavoro.
Per il titolare è scattata una multa salata: 30mila euro. E non solo. Poiché il numero dei lavoratori in nero era superiore al 20 per cento di quelli totali, il responsabile dovrà pagare l’ulteriore sanzione di quasi 2mila euro, oltre e provvedere all’immediata assunzione.
Al vaglio dei militari del Nil ci sono ancora sessanta posizioni lavorative. Intanto i controlli, assicurano le forze dell’ordine, continueranno anche nei prossimi giorni.