Operaio caduto dal ponteggio: “Chiediamo maggiore rispetto delle norme di sicurezza”
MONTALTO DI CASTRO – “Ancora un incidente sul posto di lavoro, per fortuna non mortale. E’ successo ieri a Montalto. Un operaio di 32 anni è caduto dal ponteggio mentre lavorava presso la palestra”. A renderlo noto sono Francesco Palese e Sandro Canepuccia, rispettivamente segretario regionale Lazio e segretario provinciale Viterbo della Feneal Uil.
“Da gennaio a giugno di quest’anno – proseguono Palese e Canepuccia – sono state 461 le persone che hanno perso la vita sul lavoro in Italia: 341 gli infortuni mortali rilevati in occasione di lavoro e 120 quelli in itinere. Un numero impressionante che si traduce in una tragica media di 77 vittime al mese, vale a dire 19 alla settimana”.
“E ancora una volta – sottolineano i segretari della Feneal Uil del Lazio e di Viterbo – dobbiamo parlare della necessità di più sicurezza sui luoghi di lavoro e di come troppo spesso per un operaio edile, tornare a casa non è sempre scontato. Soprattutto oggi che le tutele sul lavoro, non solo in termini di sicurezza personale ma anche economica, vengono ogni giorno meno. E a pagarne le conseguenze sono i lavoratori. Lavoratori che rischiano la vita, lavoratori che finiscono su una sedia a rotelle. Lavoratori che muoiono, quando invece il lavoro dovrebbe essere un diritto. Un diritto che si deve svolgere in sicurezza, nel pieno rispetto delle regole”.
“Per questo – concludono Francesco Palese e Sandro Canepuccia – chiediamo maggiori controlli da parte delle autorità competenti e maggiore rispetto delle norme sulla sicurezza. Troppo spesso eluse o poco applicate, al cospetto di risparmi sui costi dei lavori”.
Fonte: Etruriaoggi.it