I sindacati danno i voti a Expo

Cgil, Cisl e Uil danno il loro giudizio su Expo 2015 durante una conferenza stampa congiunta. Promossa la sicurezza.Non si placano le polemiche su Expo 2015.  Dopo la polemica dei giorni scorsi sulle opportunità di lavoro rifiutate dai giovani, nell’occhio del ciclone è finita ancora una volta Manpower. Secondo i sindacati, per i lavoratori direttamente assunti dalla società Expo 2015, Manpower ha applicato i «giusti contratti». Per i lavoratori richiesti dai padiglioni esteri, però, l’agenzia di risorse umane «non ha fornito informazioni sul proprio operato». Cgil, Cisl e Uil, in aggiunta, sottolineano come una delle quattro aziende che si sono aggiudicate le commesse per la sicurezza stia garantendo compensi molto inferiori alle regole: «4,6 euro all’ora contro un minimo di 6,5».La bocciatura nei confronti di Expo non è però senza appello. Si salva, in particolare, la gestione dei cantieri, in particolare per quanto riguarda la sicurezza dei lavoratori. Infatti, nonostante i paventati ritardi e la conseguente accelerazione dei ritmi lavorativi, nei cantieri si sono verificati 111 incidenti, nessuno dei quali particolarmente grave. Dato che i sindacati non esitano a considerare «positivo».

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