Numeri allarmanti negli ultimi sette mesi per quanto riguarda i morti sul lavoro in Italia. Come riportato da Repubblica, dalle ultime statistiche emerse da un’indagine dell’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro Vega Engineering di Mestre sulla base di dati Inail, infatti, si contano ben 643 incidenti mortali da gennaio a luglio, con un 9,5% in più rispetto allo stesso periodo del 2014. Sono oltre 90, invece, le vittime sul posto di lavoro mensilmente.
Numeri da brividi, se si pensa che, la maggior parte di questi accadimenti, non sono dovuti a fatalità ma piuttosto ad una mancanza, o meglio scarsità, della sicurezza. Secondo questa indagine, è la Lombardia ad occupare il podio, con 70 vittime al mese, seguita dalla Toscana con 46 morti,Campania 43, Veneto 42, Lazio 39, Emilia Romagna con 36 morti, Siciliacon 35 e Piemonte con 33 vittime. A seguire, poi, troviamo la Puglia (29), l’Abruzzo (16), le Marche (15), il Trentino Alto Adige (14), l’Umbria (12), ilFriuli-Venezia Giulia, assieme a Calabria e Sardegna con 8 vittime al mese, la Liguria (7), la Basilicata (6) e il Molise (5).
Il dato peggiore proviene sicuramente dal Nord Est, con un 32,7% contro una media nazionale del 21,1%. A seguire il Sud col 31,1%, le Isole col 23%, il Nord Ovest con il 16,2% e, infine, il Centro col 15,4%.
Sorgente: Morti sul lavoro oggi in Italia, le ultime statistiche: + 9,5% rispetto al 2014 – UrbanPost